La glicemia: i punti chiave
Per introdurre il tema della glicemia, dobbiamo comprendere appieno cos'è il glucosio: è una molecola di zucchero che viene utilizzata come combustibile per le nostre cellule ed è la principale fonte di energia per il nostro cervello. Il glucosio è quindi essenziale per consentire al nostro corpo di funzionare bene quotidianamente.
La glicemia, d'altra parte, è il livello di glucosio nel sangue in un momento specifico. È un riflesso sia del consumo di glucosio che dell'uso che ne viene fatto nel corpo. È una misura che varia nel corso della giornata, soprattutto a seconda dei pasti. Ma più oscilla in frequenza e ampiezza, più significa che il consumo di zucchero o il metabolismo sono squilibrati.
Buono a sapersi: se il metabolismo dei carboidrati è permanentemente disturbato, si è esposti a problemi di salute come sovrappeso, ma anche diabete o persino malattie cardiovascolari(1).
L'ipoglicemia e i suoi campanelli d'allarme
Ipoglicemia significa che il livello di glucosio nel sangue è insufficiente per il funzionamento ottimale del corpo: ti senti debole, un po' tremante, forse anche irritabile? Potresti anche provare mal di testa, palpitazioni o persino una sensazione di confusione: questi sono segnali premonitori di bassi livelli di zucchero nel sangue.
Spesso, questo calo dei livelli di zucchero è il risultato di un digiuno prolungato, ad esempio di un pasto saltato, o di un intenso sforzo fisico, senza un apporto energetico sufficiente. L'alcol o determinati farmaci possono anche far aumentare o diminuire i livelli di glucosio e quindi promuovere l'iper- o l'ipoglicemia.
Per evitare ciò, è importante controllare la dieta e favorire pasti equilibrati e regolari.
L'iperglicemia: un eccesso da gestire
Viceversa, l'iperglicemia corrisponde a un eccesso di glucosio nel sangue. Nella vita quotidiana, l'iperglicemia lieve si manifesta con intensa eccitazione e irrequietezza, ma quando è più cronica, soprattutto nel caso del diabete, può portare a sete eccessiva o minzione frequente.
Paradossalmente, l'iperglicemia è spesso seguita dall'ipoglicemia e quindi i sintomi dei due si susseguono spesso alternativamente. Ad esempio, si parla di ipoglicemia reattiva, quando il livello di glucosio scende al di sotto del livello iniziale, dopo l'iperglicemia causata ad esempio dal consumo di un alimento molto ricco di zuccheri.
Se tutti questi sintomi ti dicono qualcosa, potrebbe essere il segno di un consumo eccessivo o troppo frequente di zuccheri o di una resistenza all'insulina che si sta sviluppando.
La chiave per evitarlo è semplice: attività fisica regolare, scelta attenta degli alimenti che si mangiano e un apporto controllato di zuccheri.
Controllare il proprio di zucchero: la pratica
Ora che sai perché è fondamentale monitorare la glicemia, ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a mantenere quell'equilibrio:
- Segui una dieta equilibrata : Incorpora nei tuoi pasti alimenti ricchi di fibre, come verdure, legumi e frutta, ma anche fonti di proteine animali (carne, pesce, uova, latticini) e proteine vegetali (cereali, legumi), oltre a grassi di buona qualità (pesci grassi, oli vegetali ricchi di acidi grassi omega 3 come l'olio di colza). Riduci anche le «calorie vuote», questi alimenti contenenti principalmente grassi e/o zuccheri e pochi nutrienti di interesse (snack, caramelle, bevande zuccherate, ecc.).
- Tieni sotto controllo l'assunzione di zuccheri : Utilizza applicazioni sul tuo smartphone o strumenti, come Sugarscore, per comprendere e gestire meglio il consumo giornaliero di zucchero, durante la giornata, e in particolare per aiutarti a identificare gli zuccheri nell'etichettatura dei prodotti alimentari.
- Idratati abbastanza : l'acqua è essenziale e un'idratazione insufficiente rafforza i disturbi della glicemia.
- Muoviti regolarmente : L'esercizio fisico non fa solo bene all'umore, ma aiuta anche a regolare i livelli di zucchero nel sangue, aumentando la sensibilità all'insulina e promuovendo l'uso del glucosio da parte dei muscoli per produrre energia.
- Ascolta il tuo corpo : Impara a riconoscere i segni dell'ipoglicemia e dell'iperglicemia in modo da poter agire rapidamente quando necessario.
In sintesi, assumersi la responsabilità della gestione dei livelli giornalieri di zucchero nel sangue è un significativo passo avanti per la salute e il benessere a lungo termine. Una buona conoscenza dell'iperglicemia e dell'ipoglicemia consente di prendere decisioni informate e adottare uno stile di vita preventivo contro queste disfunzioni. Essere in grado di riconoscere i sintomi ti consentirà di modificare in modo proattivo la dieta, il livello di attività fisica e lo stile di vita. Con Sugarscore, hai la chiave per prendere il controllo del consumo di zucchero e fare il primo passo verso un benessere duraturo e una vita sana.